Servizi per la sanità e l'assistenza sociale

Un ragazzo, spesso, è attratto da una scuola ad indirizzo sociale per il desiderio di conoscere meglio se stesso: l’indirizzo di un istituto professionale sociosanitario, infatti, approfondisce tematiche stimolanti e vicine anche ai problemi degli adolescenti.

Imparare “a guardarsi dentro” permette poi di vivere il rapporto con gli altri con serenità e di instaurare relazioni autentiche con chi ci sta intorno. Chi ama il contatto con l’altro può assecondare queste inclinazioni orientandosi verso scelte lavorative nel campo del sociale. 

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Il corso, di durata quinquennale, si articola in un biennio e un triennio.

 

Il biennio garantisce:

- una base di cultura generale comune a tutti gli indirizzi della scuola secondaria superiore

- attività di laboratorio specifiche del settore (Metodologie operative, Laboratorio di Informatica) 

- discipline d’indirizzo (Scienze umane e sociali, Scienze integrate)

 

Il triennio amplia l’aspetto professionalizzante già presente nel biennio attraverso la presenza di discipline quali:

- Psicologia generale ed applicata

- Igiene e cultura medico-sanitaria

- Diritto e Legislazione socio-sanitaria

. Metodologie operative

  

Nel corso del percorso di studio:

- si studiano due lingue straniere (Inglese per tutti e, a scelta, Francese o Tedesco)

- a partire dal terzo anno è previsto un  periodo di tirocinio formativo  presso strutture sociali presenti sul territorio

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Il diplomato di istruzione professionale nell’indirizzo dei “Servizi per la sanità e l’assistenza sociale” possiede specifiche competenze utili a progettare, organizzare ed attuare interventi per rispondere alle esigenze sociali e sanitarie di singoli, gruppi e comunità, in modo da promuovere la socializzazione, l’integrazione, il benessere bio-psico-sociale e la salute.

Realizza attività di supporto sociale e assistenziale per rispondere ai bisogni delle persone in ogni fase della vita, accompagnandole nell’attuazione di un progetto personalizzato, coinvolgendo sia l’utente che le reti informali e territoriali.